Scripta Volant

Sabato 19 ottobre ci siamo trovato alla biblioteca di Calvairate per un reading letterario organizzato con l'associazione Basti-menti, Crea, IncontRho, la Tartavela e Piperà.

È stato un bellissimo momento di ascolto e confronto tra utenti, familiari, professionisti, operatori e cittadini riuniti. Un sentirsi a casa.

Abbiamo compreso che un processo di cura attraverso la cultura non parla solo di arte terapia bensì di progettazione sociale.
Si tratta di un intervento importante che ha a che fare con la disponibilità di servizi sanitari, ma soprattutto riguarda il benessere delle persone, la vivibilità delle città, l’accoglienza, l’inclusione, la possibilità di essere e sentirsi parte di una collettività come cittadinanza attiva e partecipe.

Anche il diritto alla città, la messa a disposizione di luoghi, che favoriscano occasioni di incontro, relazione e vita di comunità fanno parte di un welfare trasformativo.

Trasformazione inoltre è ciò che si dovrebbe mettere in campo quando le turbolenze e le conflittualità sorgono durante la relazione tra le persone (ed anche tra medico e paziente), perché alla base c’è l’inconsapevolezza che gravita sui loro vissuti. 

E’ sempre un gioco di specchi, per questo è importante il lavoro su di Sè.